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L'ambiente nella visione moderna ed economicista è soltanto una risorsa da sfruttare senza limiti per produrre ricchezza.
Questa prospettiva è la causa dello sradicamento culturale, dell'uso incontrollato delle risorse e dell'inquinamento della nostra terra.
Per Thule Piemonte l'ambiente è in primo luogo ciò che ci ospita e ciò che ci nutre, verso cui si hanno dei doveri e si deve un rispetto sacro.
Il nostro territorio, il Piemonte, con la sua geografia e le sue culture, imprime un'impronta indelebile in chi vi nasce e in chi vi cresce, diversa da quella di ogni altro luogo.
La cultura delle differenze sostenuta da Thule Italia intende quindi studiare e riscoprire la specificità del territorio piemontese che la modernità omologante e globalista vorrebbe azzerare, secondo l'invito di quel Friedrich Nietzsche, torinese d'adozione: "fratelli, rimanete fedeli alla terra".

GALLERIE
- La Fortezza di Fenestrelle - cartoline e note, del Nibelungo
- Monferrato da tutelare
- Piccolo San Bernardo. Agosto 2006 - Di Nibelheim, Aries e Chryso
- Il monte Musiné: un'escursione alle porte di Torino - 8 aprile 2006
- La Pera Cunca
- Viverone: la Pera Pichera - capanno

DOCUMENTI
- L'altopiano della Bressa, a cura di Ascaro (pdf 18K)
Questo sito del biellese solcato dai torrenti Elvo, Olobbia e Viona e compreso tra i comuni di Borriana, Cerrione, Mongrando e Zubiena, occupa una superficie della lunghezza di oltre 7 km e per una larghezza media di un chilometro. La Bessa conserva pressochè intatti i segni delle vicende geologiche e antropiche che hanno modellato in modo cosi singolare questo altopiano. I cumuli di ciottoli alti sino a 15- 20 metri e lunghi centinaia di metri testimoniano l’attività moneraria che in questo luogo si ebbe a partire da duemila anni fa.
- Le valli di Lanzo, a cura di Ascaro (pdf 97K)
Incuneate tra i sistemi montuosi delle Alpi Graie, le tre valli di Lanzo si estendono quasi parallelamente fra loro, da ovest ad est, dal confine con la Francia alla zona di Lanzo.
I ghiacciai della Levanna, della Ciamarella, della Bessanese, della Croce Rossa e la vetta del Rocciamelone dominano l’ambiente.
- La Valsesia, a cura di Ascaro (pdf 102K)
Fra le molte vallate che scendono dalle Alpi, la Valsesia per la sua grandiosità può essere annoverata tra i più bei panorami del Piemonte montano.
Si colloca nella parte nord-occidentale, estendendosi per circa 670 kmq e occupando il territorio che dalla punta estrema di Alagna Valsesia giunge fino a Romagnano Sesia, dominato a nord dalla Valle Anzasca e a est dal novarese, a sud dalla provincia di Biella e a ovest dal territorio valdostano. (continua)
- Terre ballerine, di L. Ellena (pdf 84K)
Non distante da Ivrea, e più precisamente sulla strada per Aosta nei pressi di Montalto Dora, esiste un curioso luogo denominato sito delle “Terre ballerine”. (continua)
- Una torretta ormai unica al mondo, di L. Ellena, (pdf - 123K)
Ha letteralmente stregato il pubblico alicese Roberto Casalone, esperto giuridico militare che venerdì ha raccontato la storia della polveriera. (continua)
- Saletta, i 'fantasmi' e la spada nella roccia, di L. Ellena, (pdf - 148K)
Che a Saletta, nei pressi di Costanzana, anticamente sorgesse un tempio pagano dedicato alla dea Iside, sembra accertato dal fatto che nel sesto secolo dopo Cristo questo edificio venne distrutto dai Cristiani. (continua)
- Un pettine straordinario, di L. Ellena, (pdf - 150K)
L'intenso lavoro di ristrutturazione che il comune di Viverone sta realizzando in questi anni, ha indubbiamente riportato attenzione e buona affluenza di pubblico al Lago che un tempo lontano fu 'd'Alice' ma oggi di Viverone. (continua)
- In Scozia una scala uguale a quella della 'Lusenta', di L. Ellena, (pdf - 145K)
Borgo d'Ale. Curiosa scoperta che riguarda il presunto sito archeologico, casualmente rinvenuto alcuni anni fa nella boscaglia tra Borgo d'Ale , Cossano e Borgomasino. (continua)
- Un mistero nel bosco d'la Lusenta, di L. Ellena (pdf - 214K)
Ancora al centro di notevoli discussioni il presunto sito archeologico localizzato sul territorio tra Borgo d'Ale , Cossano e Borgomasino. (continua)
- Lupi, di L. Ellena (pdf - 284K)
Ci sono i lupi nel biellese. O meglio: c'è chi li alleva e, per quanto la notizia possa sembrare incredibile, la foto qui accanto testimonia il contrario (continua)
- Archeologia, di L. Ellena (pdf - 265K)
Visita ufficiosa dell'archeologa Antonella Gabutti, collaboratrice della Soprintendenza regionale per i beni archeologici, sul territorio tra Alice Castello, Borgo D'Ale e Borgomasino, che ha finalmente consentito di fare il punto della situazione in questa zona ricca di reperti o presunti tali (continua)
- Grandi opere, ragionevoli dubbi, un contributo 'storico' di G. Druido (pdf - 184K)
In principio avrei voluto scrivere un articolo incentrato sulle proteste in Val Susa, contro le perforazioni prospettive che, in teoria, dovrebbero valutare cosa nasconde di pericoloso il cuore del massiccio alpino designato dal percorso della linea ferroviaria “TAV-TAC”, e che però sarà sicuramente traforato per il passaggio della Torino/Lione di là dai risultati che esse daranno (continua)
- Il quaderno dei sogni, un contributo 'storico' di G. Druido (pdf - 159K)
L’Unione Europea ci ha ormai abituato ad ogni tipo di litigio, diatriba o contrasti di qualsivoglia natura; sia si tratti di politica internazionale, sia si tratti di decidere quali postille mettere nell’ormai giubilato trattato costituzionale o, più prosaicamente, su chi debba tirare fuori più soldi o meno per l’anoressico bilancio comunitario (continua)
- Trasporti europei. Alternative possibili, un contributo storico di G. Druido (pdf - 266K)
Sono sempre stato dell’idea che non sia logico contestare qualche cosa senza aver in ogni caso da proporre delle soluzioni costruttive, valide e ponderate. Partendo quindi da questa sorta d’assioma personale ho intrapreso, negli ultimi mesi dell’anno appena conclusosi, lo studio sui progetti paneuropei di trasporto intermodale e sulle alternative ad essi; ricerca che mi ha portato a delle significative scoperte, e a capire degli interessanti casi di disinformazione nazionale (continua)

 

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Sezione Ambiente e territorio