"Non v'è più bellezza se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro", F. T. Marinetti Thule, Arte, Piemonte: elementi di uno stesso destino che ci conforma esteticamente ed ideologicamente. Non più arte snaturata, assurda, grottesca: ma arte come comprensione del territorio, come ricerca della nostra cultura storica e come forma di rispetto dell'ambiente. Forme che ci riconducono all'intuizione dell'anima del mondo e alla comprensione del "genius loci". "L'arte ha bisogno o di solitudine, o di miseria, o di passione.
È un fiore di roccia che richiede il vento aspro e il terreno
rude.", A. Dumas |
GALLERIE
-
Da Torino all'Himalaya - Lorenzo Alessandri
- Camino (provincia di
Alessandria): una croce celtica
- Casale Monferrato (provincia
di Alessandria): il Duomo
- Murisengo (provincia
di Alessandria): Torre San Pietro
- Rosazza (provincia
di Biella): Portale
- Vezzolano (località
nel comune di Albugnano, in provincia di Asti): abbazia di Santa Maria
- Un
guerriero piemontese lotta con un Saraceno
- Torino
-
Storia di Torino
- Varie
-
Elaborazioni grafiche
DOCUMENTI
- La
Galleria Sabauda, a cura di Ascaro (pdf 311K)
La galleria sabauda è situata presso il palazzo dell’Accademia delle Scienze di Torino dal 1865,
quando vi fu trasferita dal Palazzo Madama.
Il museo ha assunto questa denominazione poiché il nucleo originario fu costituito per iniziativa di
Carlo Alberto, che volle riunire le opere d’arte raccolte dai principi della famiglia Savoia fin dalla
metà del Cinquecento.
- La
Fontana Angelica, a cura di La Punta (pdf 562K)
A chi conosce Torino, o perché vi abita o perché più
in generale frequenta la città, sarà capitato, almeno per
una volta, di passare per Piazza Solferino, svincolo di notevole importanza
per le vie di comunicazione del centro della città. Nella piazza
confluiscono tre grandi e importanti strade: a Ovest, Via Cernaia che porta
direttamente a Porta Susa; verso Est, Via Pietro Micca che dà accesso
a Piazza Castello e verso Sud Corso Re Umberto che collega il centro di
Torino con la periferia. (continua)
-
Narrativa: Le Storie del Sole Frecciato - 23 microracconti del Nibelungo
- La tradizione musicale
piemontese: musica alpina
-
Canti tradizionali piemontesi, a cura di Ascaro (pdf 90K)
-
Fiabe piemontesi, estratti, III parte, a cura di G.L. Beccaria, tradotte
da Giovanni Arpino (pdf 164K)
C'era una volta una povera vedova che abitava con suo figlio piccolo in
un casolare sperduto ed era così misera da essere costretta quasi
a chiedere l'elemosina. Il figlio, una volta grande, le disse: Voglio tentare
la fortuna, e quando tornerò staremo bene tutti e due ». (continua)
-
Il Dizionario Infernale di Collin de Plancy, a cura del Nibelungo
Inizia qui la presentazione del 'DIZIONARIO INFERNALE' di Collin de Plancy,
in una versione tratta dall'edizione torinese (pubblicata intorno al 1870)
a cura di Carlo A. Valle. Questa, in due volumi, era la traduzione quasi
integrale della terza edizione francese di Collin de Plancy (Parigi, 1844).
(continua)
- La runa
Eiwaz, segno di vita e potere, di L. Ellena (pdf 129K)
Una piccola curiosità contenuta all'interno di molti cimiteri nostrani
e tangibile segno di lontane reminiscenze è la runa Eiwaz, simbolo
che a volte compare su alcune tombe precedendo la data di nascita del defunto.
(continua)
-
Il piemontese in pericolo, un'iniziativa interessante in tema di dialetti,
da 'Gioventura Piemontèisa' (pdf 119K)
Il Piemonte possiede una ricchezza culturale unica nel panorama europeo:
una pluralità linguistica originale che vede ancora oggi l'uso di
quattro lingue autoctone: la lingua piemontese, la lingua occitana, la lingua
francoprovenzale e la lingua dei Walser (Tittsch / Tittschu), ognuna delle
quali caratterizzata dalle sfumature locali che esprimono con maggiore chiarezza
e intensità l'identità culturale di ogni regione storica,
zona o villaggio (continua)
-
Il duomo di Casale ricostruito dai Templari, di Olimpio Musso, da www.ilmonferrato.it
(pdf 54K)
La mia scoperta del Duomo di Casale, di cui sta per ricorrere il 900°
della consacrazione, iniziò a Barcellona, dove mi trovavo a dirigere
la Sezione di Studi Storici dell'Istituto Italiano di Cultura, che avrebbe
dovuto diventare col tempo la prima Scuola Storica italiana all'estero (continua)
-
Il mosaico di Nicanore e il Beowulf, di Olimpio Musso, da www.ilmonferrato.it
(pdf 57K)
Devo alla cortesia di Dionigi Roggero il possesso di un opuscolo, fresco
di stampa, intitolato "Itinerari nella Cattedrale di Sant'Evasio 1:
Il Deambulatorio", pubblicato dalla Diocesi di Casale (continua)
- Riti pagani
e culti precristiani: pagine
Le caratteristiche di numerose manifestazioni popolari sono state diffuse
per lungo tempo solo oralmente, nei racconti della tradizione, almeno fino
al XVIII e al XIX secolo, quando i primi studiosi iniziarono a organizzare
queste testimonianze culturali in antologie sistematiche (continua)
-
fiabe piemontesi - metamorfosi: estratti, a cura di G.L. Beccaria, tradotte
da Giovanni Arpino (pdf 167K)
C'era una volta un re che aveva un figlio, e costui di giorno era un maiale
e di notte un bel cavaliere. Arrivò ai vent'anni e se ne stava sempre
in fondo al palazzo, dov'era nutrito come un uomo (continua)
-
Lettura Fayeiana dei giovani, di Elio (pdf 168K)
Nel 1977 Guillame Faye pubblicava “Il sistema per uccidere i popoli”,
una lucida visione del decadimento strutturale dell’Occidente (continua)
-
Una strana storia intorno a un lago, di Vico (pdf 245K)
Strana primavera quella. Certo non potevo immaginare che avrebbe segnato
la mia esistenza, per quanto è accettabile l’idea che le strane
primavere possano farlo (continua)
- Lupi e pecore,
di Ans (pdf 115K)
La guerra di oggi è già la guerra del futuro, noi viviamo
già il futuro in quanto abbiamo previsto l’estinzione della
nostra gente e abbiamo previsto l’era del consumatore apolide, fiero
di vivere nella “civiltà democratica di Mc Donald (continua)
-
Topi, torture e streghe, di Vico (pdf 471K)
Questo agile volume è dedicato agli studenti, soprattutto a quegli
studenti che con la loro “insopportabile” curiosità ci
hanno spesso posto domande a cui a volte abbiamo realmente faticato a rispondere
(continua)
-
Fiabe piemontesi - Il mondo sotterraneo: estratti, a cura di G.L. Beccaria,
tradotte da Giovanni Arpino (pdf 259K)
Questa serie dedicata alle fiabe regionali italiane è, in qualche
modo, suggerita dalla grande ripresa d'interesse, a tutti i livelli e nelle
forme più varie, per il folclore e la cultura popolare (continua)
- Corano: estratti,
di Vico (pdf 79K)
Gli uomini hanno sulle donne autorità per la preferenza che il Dio
ha concesso al maschio sulla femmina e a causa di ciò che essi hanno
speso per loro delle sostanze proprie. (IV, 34) (continua)
- Friends: cinema
e propaganda, di Insanity (pdf 85K)
L’ultimo strumento di propaganda contro la cultura europea è
costituito dal cinema. Sin dal secondo conflitto mondiale nel nostro continente
sono arrivati film atti a minar l’amor di patria (continua)
- St. Cornely:
megaliti & druidi, di Vico (pdf 135K)
Carnac è un piccolo paese della Bretagna che attira visitatori da
ogni parte del mondo per via dei megaliti disseminati a migliaia, ma non
è certo soltanto questa la ragione del magnetismo che il luogo esercita
sulle persone (continua)